Per Aba il 2017 non è stato un anno qualunque, bensì un anno ricco di avventure, traguardi e soddisfazioni. Ce lo racconta così in un suo post su Facebook:
“Dunque nel 2017 ho:
– raggiunto il Campo Base dell’Everest
– annunciato il titolo del mio primo album dal Taj Mahal
– cantato in Qatar
– lanciato l’album!!!!!!
– visitato il ghiacciaio più grande d’Europa e respirato lo zolfo del signor Geysir
– cantato l’inno d’Italia al Mediolanum Forum
– collaborato con un importante agenzia di eventi del Marocco
– vinto un premio per giovani imprenditori digitali
– preso parte al più grande concerto gospel d’Europa
– cantato per la prima volta negli Stati Uniti (in ben 4 concerti!)
– compiuto 30 anni.
Questo post lo scrivo per rileggerlo nei momenti di down (o di mona, come diciamo in Veneto) e ricordarmi che “if I can see it, then I can do it”.
E anche per ringraziare chi continua a credere in me senza credere che io sia pazza: il mio manager Paolo Positiva Live, il santo Pucci, la mia famiglia, e i musicisti con cui ho avuto l’onore di collaborare.
Ora, se permettete, mi prendo qualche giorno di riposo”.